Spagna
Posizione: Europa Sud-Occidentale
Posizione: Europa Sud-Occidentale
| International name: | Spain |
| Local name: | Espana |
| SUPERFICIE .................................... | 504.782 kmq |
| POPOLAZIONE .............................. | 40.280.780 ab. |
| DENSITA' ......................................... | 79,8 ab/kmq |
| CAPITALE ........................................ | Madrid |
| LINGUE ............................................ | Spagnolo Castigliano (ufficiale) 74%; Catalano 17%; Galiziano 7%; Basco 2% |
| RELIGIONE ...................................... | Cattolici Romani 94%; altri 6% |
| MONETA .......................................... | Euro (EUR) |
| REDDITO ANNUO PRO-CAPITE ... | 25047 $ (2004) |
| INDICE SVILUPPO UMANO ........... | 0,659 (14° posto) |
| PUNTO PIU' BASSO ....................... | Oceano Atlantico 0 m |
| PUNTO PIU' ALTO .......................... | Pico de Teide (Tenerife), Isole Canarie 3718 m |
| COSTITUZIONE ............................... | 1492 |
| FORMA ISTITUZIONALE ................ | Monarchia Costituzionale |
| DOMINIO WEB ................................ | .es |
| COUNTRY CODE ............................. | +34 |
Stato dell’Europa occidentale situato nella penisola Iberica. Confina a O con il Portogallo, a NE con Francia e Andorra, si affaccia sul golfo di Biscaglia a N, sull’oceano Atlantico a O e SO, sul mare Mediterraneo a E e SE. All’estremità meridionale confina con il territorio britannico di Gibilterra. Fanno parte della Spagna anche gli arcipelaghi delle Baleari (Mar Mediterraneo) e delle Canarie (Oceano Atlantico)
Per più di metà della sua superficie la Spagna è occupata da un massiccio altopiano, la meseta, divisa in due parti da una serie di rilievi centrali che, correndo in direzione SO-NE, costituiscono la linea di displuvio fra la Castiglia Vecchia e la Nuova. Agli orli della meseta si erigono alcuni imponenti sistemi montuosi, generalmente di formazione terziaria. A N i monti Cantabrici corrono parallelamente alla costa del golfo di Biscaglia, superando in diversi punti i 2000 m di altitudine e offrendo all’esterno un versante umido e verde, ricco di boschi, mentre all’interno sono aspri e aridi. Nell’estremità occidentale, occupata dalla Galizia, essi avanzano nel mare incisi da vallate profonde e accidentate. A NE si allungano obliquamente i monti Iberici. A S la meseta è orlata infine dalla Sierra Morena, una complessa regione montuosa di modesta altitudine, che scende a gradinate verso il corso del Guadalquivir (Andalusia).
Le catene montuose più considerevoli si trovano alle estremità NE e SE della Spagna, in corrispondenza del massiccio dei Pirenei e della cordigliera Betica. Il sistema pirenaico si estende dal Mediterraneo all’Atlantico imponente e compatto; arido e desolato, il versante interno comprende una serie di cime che giungono fino a 3400 m ed è valicabile attraverso passi generalmente molto elevati. Ai piedi del sistema si affaccia al mare, con un gruppo di modeste alture ridenti tra cui si insinuano piccole ma fertili pianure, la regione della Catalogna, favorita da un clima mite e ben popolata. La cordigliera Betica orla il lato sudorientale della Spagna comprendendo il blocco montuoso più elevato della Spagna continentale (Sierra Nevada con il Pico de Mulhacèn, 3478 m).
Il versante settentrionale e occidentale dei monti Cantabrici (Galizia, Asturie, Biscaglia), aperte all’influenza dei venti atlantici, presenta un clima di tipo oceanico, con piogge abbondanti (fino a 3000 mm annui), estati fresche e inverni miti. Il rimanente perimetro costiero è interessato da un clima mediterraneo con estati secche e caldissime, mentre le temperature invernali si mantengono miti. Carattere continentale hanno le regioni interne della meseta e le depressioni dell’Ebro e del Guadalquivir (esclusa per quest’ultima la parte che si affaccia al mare), dove a una estrema scarsità di precipitazioni (300 mm annui) si accompagnano valori molto accentuati di escursione termica, con gelate nei mesi invernali e temperature che scendono fino a 25 °C sotto lo zero. Il numero dei mesi secchi aumenta procedendo da NO verso SE; particolarmente arida è la zona mediterranea fra Valencia e Almeria, dove ai venti occidentali, che giungono dalla meseta già privi di umidità, si alternano i venti africani caldi e secchi. Caldissima è la regione dell’Andalusia, con temperature anche prossime ai 50 °C in estate, che fanno di questa regione una delle più calde dell’intero pianeta.
| Madrid | 19/04/2024 | 18:42 | ( GMT+1 ) |
Courtesy from CIA World Factbook