Siria
Posizione: Medio-Oriente
Posizione: Medio-Oriente
| International name: | Syrian Arab Republic |
| Local name: | Suriyah |
| SUPERFICIE .................................... | 185.180 kmq |
| POPOLAZIONE .............................. | 18.016.874 ab. |
| DENSITA' ......................................... | 97,3 ab/kmq |
| CAPITALE ........................................ | Damasco |
| LINGUE ............................................ | Arabo (ufficiale); Kurdo; Armeno |
| RELIGIONE ...................................... | Musulmani Sunniti 74%; Alawiti; Drusi; e altri Musulmani 16%; Cristiani (varie sette) 10%; Ebrei |
| MONETA .......................................... | Syrian pound (SYP) |
| REDDITO ANNUO PRO-CAPITE ... | 3610 $ (2004) |
| INDICE SVILUPPO UMANO ........... | 0,503 (106° posto) |
| PUNTO PIU' BASSO ....................... | Lago di Tiberiade -200 m |
| PUNTO PIU' ALTO .......................... | Mount Hermon 2814 m |
| COSTITUZIONE ............................... | 1946 |
| FORMA ISTITUZIONALE ................ | Repubblica |
| DOMINIO WEB ................................ | .sy |
| COUNTRY CODE ............................. | +963 |
Stato del Medio Oriente. Confina a N con la Turchia, a E con l’Iraq, a S con la Giordania e Israele, a O con il Libano; ancora a O si affaccia, con poco più di 170 km di costa prevalentemente alta e rocciosa, sul Mar Mediterraneo.
Nel territorio emergono almeno due tipi di paesaggio significativi: quello della ristretta fascia occidentale, composto di rilievi e vallate, e quello dell’arca, assai più estesa, che da ovest digrada progressivamente sino a raggiungere l’ampia valle dell’Eufrate. Di modesta altitudine, dato che non superano le quote di 1200-1500 m, e disposti in direzione N-S, i rilievi prossimi alla costa e a essa paralleli (Gebel Ansariyya o catena Alawita) procedono dal Tauro verso S, distinguendosi poi nelle contigue catene del Libano e dell’Antilibano; quest’ultimo è compreso nei confini politici della Siria solo per la parte del versante orientale e raggiunge la massima altitudine nel monte Hermon. Si tratta di rilievi prodotti da movimenti tettonici legati alla formazione della fossa siro-africana, di cui la depressione del Ghab (— 190 m) rappresenta l’estrema sezione nord-orientale. La presenza di fratture è d’altra parte caratteristica anche della parte più orientale del paese, connotata da montagne di tipo tabulare. L’interno della Siria, nel quale emergono formazioni vulcaniche di qualche rilievo, come a sud il Gebel Druso (1765 m), è prevalentemente desertico, con una diversificazione connessa all’affiorare di diversi tipi di terreno; emergono lo zoccolo cristallino, le coltri basaltiche nel sud-ovest, terreni calcarei o marnosi di origine marina nella sezione più desolata del deserto Siriaco. Nella parte a oriente dell’Eufrate prevalgono invece (come in tutta la regione mesopotamica), i terreni sedimentari.
Dato l’assetto geo-morfologico del paese il clima risulta, nella maggiore parte del territorio, estremamente arido. Fa eccezione la ristretta fascia costiera, caratterizzata da temperature miti, la cui escursione stagionale è contenuta e, soprattutto nella parte settentrionale, da precipitazioni anche notevoli concentrate nel periodo invernale; cresce di conseguenza in questa zona la consistenza del rivestimento vegetale, di tipo mediterraneo anche se molto degradato (prevalenza della macchia, drastica contrazione della presenza di cedri, cipressi, querce ecc.). Oltre la depressione del Ghab e le pendici dell’Antilibano, che risentono ancora della vicinanza del Mediterraneo, si registra una decisa diminuzione della piovosità; i valori scendono a 300 mm di pioggia per anno, nella zona di Aleppo, a 190 in quella di Damasco, mentre aumentano le differenze fra i valori delle temperature stagionali, dando luogo a un clima chiamato ,mediterraneo steppico, identificabile anche attraverso il tipo di vegetazione, povero di alberi. Queste condizioni climatiche si estendono all’ultima parte settentrionale del corso dell’Eufrate, dove ai stanno effettuando importanti opere di sistemazione idrica per il riscatto alla coltura di nuove terre. A est e a sud di questa limitata zona, la piovosità diminuisce ulteriormente, giungendo a meno di 50 mm; la differenza fra le temperature estive e quelle invernali si fa ancora più accentuata, dando luogo a un clima desertico in cui la vegetazione, a eccezione delle poche oasi, si riduce sensibilmente.
| Damasco | 19/04/2024 | 11:18 | ( GMT+2 ) |
Courtesy from CIA World Factbook