Romania
Posizione: Penisola Balcanica
Posizione: Penisola Balcanica
| International name: | Romania |
| Local name: | Romania |
| SUPERFICIE .................................... | 237.500 kmq |
| POPOLAZIONE .............................. | 22.355.551 ab. |
| DENSITA' ......................................... | 94,1 ab/kmq |
| CAPITALE ........................................ | Bucarest |
| LINGUE ............................................ | Rumeno (ufficiale); Ungherese; Tedesco |
| RELIGIONE ...................................... | Ortodossi Orientali 86.8%; Protestanti 7.5%; Cattolici Romani 4.7%; altri (principalmente Musulmani) e non specificati 0.9%; nessuno 0.1% (2002 ) |
| MONETA .......................................... | Leu (RON) |
| REDDITO ANNUO PRO-CAPITE ... | 8480 $ (2004) |
| INDICE SVILUPPO UMANO ........... | 0,565 (58° posto) |
| PUNTO PIU' BASSO ....................... | Mar Nero 0 m |
| PUNTO PIU' ALTO .......................... | Moldoveanu 2544 m |
| COSTITUZIONE ............................... | 1947 |
| FORMA ISTITUZIONALE ................ | Repubblica |
| DOMINIO WEB ................................ | .ro |
| COUNTRY CODE ............................. | +40 |
Stato dell'Europa orientale, confinante a N e a NE con Ucraina e Moldavia, a S con la Bulgaria, a O e a SO con la Serbia, a O con l'Ungheria; a E è bagnato dal mar Nero.
Il territorio è caratterizzato al centro dal bacino di Transilvania, cuore della Romania, costituito da un territorio collinare di forma asimmetrica, con un'altitudine media di 500 m. Presenta ampie vallate fertili per la presenza di terre nere, sul cui fondo si sono formati degli stagni, e versanti soleggiati dove si coltiva la vite. Il bacino di Transilvania è circondato dall'arco dei Carpazi, che digradano con una serie di colline e di altipiani verso le pianure situate nelle zone periferiche.
Dell'intero arco dei Carpazi solo i tratti orientale e meridionale interessano il paese. Collegati in un grande arco aperto verso O, essi costituiscono la spina dorsale intorno a cui si articola il territorio romeno. I Carpazi orientali si sviluppano in direzione NO-SE con una serie di catene parallele, separate da valli tettoniche e di erosione. Al passo di Predeal hanno inizio i Carpazi meridionali, più noti col nome di Alpi Transilvaniche, che presentano una maggiore altitudine, forme più aspre e valichi più elevati.
A S delle Alpi Transilvaniche si estende la pianura della Valacchia, delimitata nella parte meridionale dal corso del Danubio, che segna per un lungo tratto il confine con la Bulgaria. Di origine alluvionale, è tagliata da numerosi corsi d'acqua in aree interfluviali terrazzate e diventa palustre a oriente, dove il corso del Danubio piega verso N isolando all'esterno la regione collinosa della Dobrugia. Questa, che comprende i resti di antichi rilievi, si affaccia al mar Nero con un litorale a falesia importuoso e uniforme, orlato da laghi e lagune individuate da lunghi cordoni. Nella parte più settentrionale la regione deltizia, estesa 4000 kmq ca, fa capo a tre rami di sbocco principali, Chilia, Sulina e San Giorgio, tra i quali stagnano ampie aree paludose. Esternamente ai Carpazi orientali si allunga da N a S la regione della Moldavia, compresa fra i corsi del Prut (che segna il confine con Ucraina e Moldavia) e del Siret.
A occidente, infine, la fertile pianura pannonica, adatta alle colture cerealicole, rientra nei confini romeni per un tratto largo fino a 120 km, dove i fiumi scorrono in valli poco profonde formando anse e meandri.
La posizione fra la regione balcanica e il vasto bassopiano sarmatico determina nel territorio romeno un carattere di continentalità discretamente accentuata, appena mitigata dall'influenza del mar Nero lungo la costa della Dobrugia e nell'area deltizia e dalla presenza dei rilievi all'interno. Più marcate escursioni termiche presentano le pianure, soprattutto la Moldavia, situata all'esterno dei Carpazi orientali e aperta all'afflusso delle masse d'aria che pro¬vengono da est, e il bacino di Transilvania, chiuso dalle catene montuose. Le precipitazioni — comprese in media fra i 600 e gli 800 mm annui e distribuite in modo irregolare con prevalenza all'inizio della stagione calda — sono più abbondanti lungo i versanti esterni dei rilievi, che ricevono anche più di 1200 mm di pioggia.
| Bucarest | 26/04/2024 | 07:41 | ( GMT+2 ) |
Courtesy from CIA World Factbook