Nuova Zelanda
Posizione: Oceano Pacifico
Posizione: Oceano Pacifico
| International name: | New Zealand |
| Local name: | New Zealand |
| SUPERFICIE .................................... | 268.680 kmq |
| POPOLAZIONE .............................. | 3.993.817 ab. |
| DENSITA' ......................................... | 14,9 ab/kmq |
| CAPITALE ........................................ | Wellington |
| LINGUE ............................................ | Inglese (ufficiale); Maori (ufficiale) |
| RELIGIONE ...................................... | Anglicani 14.9%; Cattolici Romani 12.4%; Presbiteriani 10.9%; Metodisti 2.9%; Pentecostali 1.7%; Battisti 1.3%; altri Cristiani 9.4%; altri 3.3%; non specificati 17.2%; nessuno 26% (2001 ) |
| MONETA .......................................... | New Zealand dollar (NZD) |
| REDDITO ANNUO PRO-CAPITE ... | 23413 $ (2004) |
| INDICE SVILUPPO UMANO ........... | 0,655 (19° posto) |
| PUNTO PIU' BASSO ....................... | Oceano Pacifico 0 m |
| PUNTO PIU' ALTO .......................... | Aoraki-Mount Cook 3754 m |
| COSTITUZIONE ............................... | 1907 |
| FORMA ISTITUZIONALE ................ | Democrazia Parlamentare nell'ambito del Commonwealth |
| DOMINIO WEB ................................ | .nz |
| COUNTRY CODE ............................. | +64 |
Stato insulare dell'Oceania meridionale, situato a SE dell'Australia (da cui dista non meno di 1900 km), tra il bacino del Pacifico meridionale (a E) e il mare di Tasman (a O). La Nuova Zelanda comprende due isole maggiori (isola del Nord e isola del Sud, separate dallo stretto di Cook); sono inoltre sotto la sovranità neozelandese isole e piccoli arcipelaghi assai distanti: arcipelago delle Cook, isole Tokelau, isole Bounty, isole degli Antipodi, isola Camphelle, isole Auckland.
Le isole neozelandesi, che poggiano su una vasta piattaforma di fondali relativamente bassi, compresi tra grandi fosse marine dell'area di connessione tra l'oceano Pacifico e l'Indiano, rientrano strutturalmente nell'arco insulare della Melanesia. Particolarmente intricato appare l'assetto geo-morfologico nell'isola del Nord, dove più imponenti furono i fenomeni eruttivi. Elemento dominante è l'ampio e assai degradato altopiano centrale, elevato mediamente intorno ai 500 m, interessato da ingenti effusioni magmatiche e sovrastato da numerosi massicci vulcanici, che superano frequentemente i 2000 m e sono spesso ancora in attività. La parte orientale dell'isola è invece interessata prevalentemente da modeste catene montuose, che risalgono all'orogenesi fondamentale della Nuova Zelanda, sono orientate da NE a SO e si susseguono da capo Est allo stretto di Cook. Le coste sono piuttosto movimentate, orlate in modo non continuo da limitate pianure. Fa parte a sé l'articolatissima penisola di Auckland, un'arca di sprofondamento, pianeggiante o collinare, che si allunga verso sud ed è continuamente incisa dall'in-sinuarsi delle acque marine. Più ampia e con andamento morfologico più schematico è l'isola del Sud. Asse del rilievo è l'imponente catena delle Alpi Meridionali, che, asimmetricamente spostata a occidente, s'allunga attraverso tutta l'isola, superando spesso i 3000 m d'altitudine nella sezione centrale e culminando a 3764 m nel monte Cook. Alle estremità settentrionale e soprattutto meridionale, le Alpi Neozelandesi s'aprono a ventaglio in una successione di catene minori, che a SO precipitano in mare, formando una fitta e caratteristica articolazione di fiordi. La catena principale, che incombe ripidamente verso O su una stretta cimosa litoranca, a E digrada più dolcemente in formazioni collinari, che lasciano poi spazio a pianure costiere di rilevante estensione: quella di Canterbury, nella sezione centrale, e quella prospiciente lo stretto di Foveaux.
Il clima è di tipo temperato oceanico, tendente al freddo, con escursioni termiche stagionali piuttosto limitate. Del resto i due estremi del paese presentano condizioni assai diverse, poiché si passa da un clima mediterraneo nella penisola di Auckland a un clima continentale rigido nell'estremo sud. La piovosità è assai elevata, apportata dai venti costanti occidentali e quindi più abbondante sui rilievi esposti a ovest, dove supera i 5000 mm annui; è generalmente più scarsa nell'isola settentrionale (in media 1100 mm) e ancor di più nei versanti riparati dell'isola del Sud. Le precipitazioni assumono spesso carattere nevoso sui rilievi, dove permangono stabilmente a terra sopra ì 2000 m, mentre lingue glaciali si spingono fino a soli 400 m d'altitudine.
| Wellington | 19/04/2024 | 03:44 | ( GMT+12 ) |
Courtesy from CIA World Factbook